Lotta biologica per rispettare l’ambiente

La cura del verde richiede passione, esperienza e organizzazione, ma anche una sempre maggiore attenzione al rispetto dell’ambiente. Parchi e giardini devono essere concepiti per essere utilizzati attivamente e quindi devono essere il più possibile privi di agenti inquinanti, come i fitofarmaci di sintesi. Per questo, tra le tecniche da noi utilizzate, vi è anche la lotta biologica.

Ma entriamo nel dettaglio, analizzando da vicino uno degli ultimi lavori eseguiti dalla nostra squadra cura del verde. In queste immagini possiamo vedere i danni all’aiuola di un cliente provocati da una forte infestazione di oziorinco. Questo è un coleottero che provoca molteplici effetti negativi sulle piante: da larva si nutre di radici, mentre da adulto provoca numerose rosure sulle foglie. Attacca, inoltre, un gran numero di specie di piante, causando grossi problemi ad agricoltura e giardinaggio.

Il cliente ha voluto escludere l’utilizzo di prodotti fitosanitari, ovvero sostanze chimiche come gli insetticidi. Per questo motivo, il nostro team ha deciso di utilizzare dei nematodi entomoparassiti forniti dall’azienda Geofin, specializzata nella vendita di insetti ed altri organismi entomoparassiti.

I nematodi utilizzati appartengono alla specie Heterorhabditis Bacteriophora: si tratta di minuscoli vermi che, opportunamente distribuiti sul terreno, si attivano e, letteralmente nuotando nell’acqua presente tra i granuli di terra, cercano le larve di oziorrinco e di altri coleotteri. Una volta trovate, ne invadono il corpo, se ne nutrono ed infine si moltiplicano, ricominciando il ciclo.

Per applicare questa tecnica stato è stato scelto il periodo di ottobre perché proprio questo mese coincide con la nascita delle larve di oziorinco.

I vantaggi di utilizzo di questa tecnica sono molteplici:

 

• non c’è distribuzione di nessun prodotto che possa avere una qualche forma di tossicità, a tutto vantaggio di chi fruisce del giardino.
• i nematodi sono molto selettivi: colpiscono solo coleotteri terricoli, senza danneggiare api o altri insetti utili.
• il nematode, essendo un essere vivente, cerca attivamente le sue vittime e, moltiplicandosi, porta ad avere un effetto di contenimento dell’oziorinco molto più prolungato nel tempo rispetto ad un insetticida di sintesi.