Se passando davanti al nostro stabile vi siete chiesti cosa siano tutti quei rumori, le transenne e gli operai in movimento, niente paura: non stiamo smantellando la Cooperativa, bensì ci siamo messi al lavoro per rendere i nostri spazi ancora più accoglienti e funzionali. Siamo, infatti, in una fase di importante efficientamento strutturale, pensato non solo per migliorare gli ambienti interni ed esterni, ma anche la qualità delle attività a cui quotidianamente si dedicano i nostri lavoratori.
“Coop 81 sta vivendo, fortunatamente, un periodo molto positivo: stiamo lavorando per molte aziende del territorio, portando avanti collaborazioni storiche, ma allo stesso tempo introducendo qualche nuovo progetto – dichiara il vicepresidente, Alberto Guarda –. Ultimamente, infatti, abbiamo ricevuto numerose nuove commesse e questo, oltre ad essere un chiaro riconoscimento dell’impegno dei nostri ragazzi e della qualità dei risultati, implica la necessità di riadattare anche tutte le aree che ospitano le lavorazioni”.
Le opere, il cui costo totale si aggira attorno ai 300.000 €, saranno concluse entro l’autunno e comprendono, principalmente:
- Un adeguamento del sistema antincendio, poiché essendo aumentato il personale e la quantità di materiali da stoccare in magazzino, è stato necessario riallinearsi con la normativa vigente. Gli addetti si stanno muovendo sia sul fronte strutturale, con la posa di pareti REI, sia attraverso l’attivazione di un nuovo sistema di allarme, esclusivamente sonoro.
- Un’altra opera importante è legata alla sistemazione e l’aggiunta di servizi igienici, anch’essa in relazione all’aumento di personale in Cooperativa.
- Inoltre, abbiamo pensato alla creazione di nuovi spazi comuni, tra cui una sala adibita a riunioni o corsi, ricavata sull’ampio soppalco già presente.
- E, infine, la realizzazione di una nuova entrata e la riorganizzazione degli uffici amministrativi.
“Questi interventi rappresentano un investimento strategico che punta garantire ambienti più funzionali, sicuri e accoglienti per i lavoratori e gli utenti coinvolti – aggiunge la presidente, Milena Targon –. In un contesto in cui le cooperative di tipo b assumono un ruolo sempre più centrale nel tessuto produttivo e sociale, l’efficientamento della nostra struttura diventa un tassello fondamentale per sostenere la missione di inclusione e valorizzazione delle persone, migliorando al contempo la capacità di rispondere alle esigenze del territorio e delle aziende partner. Contiamo che prima della fine dell’anno tutti i lavori possano essere conclusi, nel frattempo noi proseguiamo con le nostre attività, con il solito entusiasmo e pronti ad accogliere le nuove avventure che arriveranno”.