“È la prima volta nella mia vita che al mattino mi alzo volentieri per andare a lavorare”. Come fare a non credere alle parole di Dario, se si pensa che nei primi giorni della sua esperienza in Coop 81 si presentava all’ingresso alle 6.30, ben prima dell’inizio dell’orario di lavoro? L’entusiasmo era alle stelle e lui, proveniente da Torri di Arcugnano, temeva di arrivare in ritardo. Ma poi, col tempo, è riuscito a calibrare i tempi giusti, in modo da non dover attendere inutilmente all’esterno.
La sua esperienza in Cooperativa Sociale 81 è iniziata dopo un periodo di disoccupazione. Una situazione non abituale per il 45enne, che in passato ha svolto diversi lavori: il carrozziere, il manovale, il tornitore metalmeccanico… La nuova avventura è iniziata il 6 novembre 2023, nell’ambito di un tirocinio promosso dal Consorzio Prisma attraverso il Servizio Integrazione Lavorativa (SIL) dell’Ulss 8. Un secondo periodo come tirocinante lo ha svolto tramite il progetto regionale del voucher rafforzato, rivolto a persone con uno svantaggio psicofisico o sociale segnalate dalle aziende sanitarie pubbliche o dai servizi sociali dei Comuni. Infine, nell’estate 2024, un contratto di assunzione a tempo determinato, che Coop 81 ha applicato in base alla convenzione ex art. 14 del Decreto Legislativo n. 276/2003 (la cosiddetta Legge Biagi): affidando a Coop 81 una commessa, infatti, un’azienda esterna ha potuto in questo modo adempiere all’obbligo di assunzione di una persona certificata.
Ora Dario spera che il contratto possa essere rinnovato oltre la scadenza: “Lavoro in Coop 81 tutto il lunedì e nelle mattinate di martedì, mercoledì, giovedì e venerdì – spiega –, ma mi piacerebbe molto essere a tempo pieno, perché qui mi trovo davvero molto bene. La mia ultima esperienza lavorativa non era stata bella e posso quindi dire che qui sono rinato, perché si respira un clima di accoglienza, come se fossimo una grande famiglia. Con alcuni colleghi usciamo insieme nel fine settimana e questo testimonia il legame di amicizia che in questi mesi si è formato tra di noi”.
Dario è impiegato nel reparto di assemblaggio, occupandosi del montaggio di componenti per una grande azienda del territorio. “È un lavoro che mi piace molto e di cui piano piano sto diventando molto esperto”.
E poi c’è la vita oltre il lavoro, contrassegnata da una grande passione: il Vicenza! “Sono tifoso dei biancorossi fin da piccolo – racconta –. Ricordo che alle medie uno dei miei insegnanti era il compianto Massimo Munich, l’allora preparatore atletico della squadra. Capitava spesso che a me e ad altri compagni regalasse i biglietti per assistere alle partite al Menti. Da lì è nato il mio amore per il Vicenza, che ancora oggi seguo, come abbonato in curva sud, in ogni partita casalinga. Sono fiducioso per il campionato in corso, perché ritengo sia possibile raggiungere e superare il capolista Padova”.
Una fiducia che Dario ripone anche nella sua vita lavorativa e privata. Anche per lui Coop 81 è un punto di ripartenza, per costruire la vita che verrà.